Articolo pubblicato su "Runners e Benessere" del Dott. Gaetano Ricignolo
I
I dolore muscolo-tendineo e osteo-articolare purtroppo è esperienza comune in molte fasce d’età, sia nel giovane (sportivo e non) che nell’adulto (per esempio legato alle attività lavorative usuranti) e nell’anziano (patologie cronico-degenerative, artrosi).
Recentemente l’armamentario terapeutico si è arricchito di una nuova possibilità di cura: i trattamenti infiltrativi condotti sotto la guida della ecografia.
L’Eco-Interventistica Muscolo-Scheletrica, così si definisce questa metodica, si basa su moderni trattamenti ambulatoriali, mini-invasivi, condotti con ago sottile, in sicurezza e precisione, sotto eco-assistenza, che risultano ottimamente tollerati dal Paziente.
Una delle caratteristiche più evidenti ed apprezzate dai pazienti è la potente e rapida azione sul sintomo dolore. Le terapie, grazie alla precisione garantita dalla guida ecografica, determinano infatti una rapida regressione della sintomatologia (dolore e/o limitazione funzionale) in un'alta percentuale di casi.
La terapia eco-guidata si presta molto bene a soddisfare le esigenze del paziente il quale necessita di essere curato con il massimo della sicurezza (safety) e il minimo dell’invasività, promuovendo la maggiore rapidità di risposta terapeutica possibile. Il tempo è un parametro estremamente importante e critico: è notevole infatti la ricaduta favorevole nel ridurre l’assenza dal lavoro nel paziente adulto, nel diminuire drasticamente i tempi di recupero per l’atleta infortunato e per limitare significativamente l’uso di farmaci anti dolorifici nel paziente anziano.
In Italia la sensibilità della medicina al “problema dolore” si sta progressivamente allineando agli standard delle nazioni socialmente più evolute. In quest’ottica metodiche moderne quali l’Eco-Interventistica rispondono pienamente alle esigenze del paziente sofferente. Nella pratica clinica le patologie più frequenti che possono essere curate con la metodica Eco-Interventistica sono la Spalla Dolorosa, l'Epicondilite, la Rizoartrosi, la Fascite Plantare, la Tendinopatia del Tendine Achilleo, le Sindromi da “sovraccarico” di Anca, Ginocchio, Caviglia, Mano, l’anca ed il Ginocchio Artrosici.
Generalmente, proprio per le caratteristiche intrinseche della metodica, non è necessario un “ciclo” di terapie ma uno/due trattamenti, a distanza di una settimana l’uno dall’altro. Ciò consente di ridurre al minimo i costi sia biologici che di tempo e anche economici. Una seduta di trattamento dura generalmente 20-30 minuti, è eseguita da due Specialisti, a quattro mani per garantire la massima precisione, in condizioni di asepsi, ed è ottimamente tollerata (anche dagli uomini!).
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